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CARMELO DI NATALE, traversata stile libero 
13.09.2009

La traversata di Carmelo Di Natale rappresenta una di quelle storie di puro amore per lo sport e per il mare, il cui il fine non sta nella ricerca di un record, ma piuttosto nella realizzazione di un sogno, di una sfida con sè stessi. Carmelo vive e lavora nello sport: come praticante di varie discipline, come proprietario del negozio milazzese che è diventato un po' il punto di incontro degli sportivi che "vengono dal mare", come grande appassionato.

L'essere nato e cresciuto in una città di mare ha fatto nascere in lui l'istinto della ricerca dell'acqua salata, e l'amicizia stretta nel corso degli anni con il gruppo dei fondisti messinesi ha probabilmente fatto il resto. Quando all'inizio dell'estate 2009 ci ha chiesto di accompagnarlo nel suo tentativo siamo stati più felici che sorpresi, e naturalmente quella mattina di Settembre eravamo pronti con il nostro bagaglio di consigli e sfottò (notare la paperella portata da Cristina...).

Giovanni Arena, protagonista come nuotatore e barcaiolo di molte delle migliori traversate dell'anno, era invece decisamente più serio, concentrato sull'interpretazione delle correnti. La responsabilità della rotta sarebbe stata ancora una volta sua e l'amicizia con Carmelo costituiva uno stimolo in più ad impegnarsi al massimo. La corrente è buona e Carmelo entra in acqua.

L'ansia che lo attanagliava sulla spiaggia si scioglie dopo le prime bracciate. Per lui è un esordio assoluto, è abituato al nuoto in acque libere ma non ha mai nuotato in un mare così "aperto" nè tanto meno nello Stretto. La nuotata non è quella del professionista ma è efficace, e la preparazione molto scrupolosa gli consente di procedere senza difficoltà verso il centro dello Stretto.

Ancora una volta la guida di Arena si rivela perfetta e consente a Di Natale di percorrere la migliore rotta possibile, toccando terra con il tempo di 47'08": un risultato eccellente che lascia il milazzese più che soddisfatto. Niente male per uno che voleva solo "togliersi lo sfizio"!

Alla fine dello sforzo, l'espressione di Carmelo dice tutto: l'abbiamo vista tante volte, su tanti visi diversi.... E' la felicità di chi può dire "Ho attraversato a nuoto lo Stretto di Messina"!

pagina curata da Nino Fazio - nino@baiadigrotta.it 

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